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Concerto evento per Dalla con Luca Aquino e l'Orchestra Filarmonica - "Quella volta che lo incontrai a Bologna vidi il suo amore per il jazz"
 

dom 04-09-2022 16:17 n.220, a.e.

Concerto evento per Dalla con Luca Aquino e l'Orchestra Filarmonica

"Quella volta che lo incontrai a Bologna vidi il suo amore per il jazz"


La musica e le canzoni di Lucio Dalla in chiave jazz. Ha colpito davvero nel segno la scelta di Luca Aquino e dell'Orchestra Filarmonica di Benevento, protagonisti del concerto “Let's Jazz”, tenutosi al Teatro Romano di Benevento, a conclusione di una formidabile stagione sinfonica. Un vero evento, sottolineato da un foltissimo pubblico, che ha riportato alla memoria altri entusiasmanti momenti culturali, che ha seguito con curiosità lo scorrere del repertorio, cercando di indovinare i brani eseguiti, canticchiando sottovoce tutti i ritornelli. 

L'omaggio al cantautore bolognese, a dieci anni dalla sua scomparsa, è partito con “Canzone” e si è concluso con “Caruso”, passando per testi famosi come “Piazza Grande”, “Tu non mi basti mai”, “Futura ”, “Attenti al lupo”, e per altri meno popolari come “Prima dammi un bacio”, “Le rondini”, “La sera dei miracoli”. Prima di iniziare il suo viaggio musicale, Luca Aquino ha salutato la figlia Anita ed ha parlato dell'incontro con Dalla.

”Me lo fece conoscere Mimmo Paladino -ha detto il musicista beneventano- ma in realtà non eravamo amici. Sarebbe stato magnifico. Ho collaborato con lui cinque o sei volte. Avevo realizzato un album in Norvegia, quando registrammo un brano in francese che gli inviai. Poi fui invitato a Bologna e conobbi il Dalla cantautore e il Dalla amante del Jazz”.

L'Orchestra Filamonica di Benevento ha sfoggiato le sue doti per tutto il concerto ed in particolare in “Com'è profondo il mare” e “Disperato erotico stomp”. La tromba di Aquino è stata corroborata ed esaltata dalla preziosa collaborazione di Mario Nappi al pianoforte, Francesco Galatro al contrabbasso, Luca Mignano alla batteria e sopprattutto dalla creatività di Raffaele Tiseo, direttore e arrangiatore. Con “Caruso”, è entrato in scena Vincenzo Saetta col suo sassofono e il concerto ha preso più brio e luce. 

“Quando ero al Liceo Classico -ha raccontato Maya Martini dell'Ofb- venne a farci visita Luca Aquino.Ora nel vederlo qui a chiudere la nostra stagione, provo una grande emozione. Per me è come tornare indietro. Questo concerto ha una differenza con tanti altri dedicati a Dalla, perché l'artista beneventano ha lavorato fianco a fianco con lui, anche se per breve tempo. Ringrazio la Banca Popolare Pugliese, nostro sponsor”.

Galvanizzati dall'entusiamo del pubblico, l'Orchestra, Aquino e gli altri musicisti si sono congedati con il bis di “Disperato erotico stomp”, richiesto non solo dai grandi, ma anche da alcuni bambini seduti ai piedi dl palco.



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