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Direttore Antonio Esposito

Il punto su strade e ferrovie del Sannio con Eav, Anas e Filt Cgil - De Gregorio: "La Valle Caudina riaprirà nel prossimo autunno"
 

lun 26-02-2024 19:33 n.425, a.e.

Il punto su strade e ferrovie del Sannio con Eav, Anas e Filt Cgil

De Gregorio: "La Valle Caudina riaprirà nel prossimo autunno"


Quando riaprirà la Ferrovia Valle Caudina chiusa da marzo 2021? Qual è lo stato dell’arte per la Telesina, la Fortorina e la Benevento-Caserta? Per sapere come stanno le cose su queste tematiche importanti per lo sviluppo, la Filt Cgil Avellino e Benevento ha promosso un convegno su “Infrastrutture e Mobilità”, che si è svolto al Museo del Sannio. Il quadro emerso dalle risposte date dai responsabili di Eav e Anas e dai rappresentanti istituzionali lascia intravedere spiragli positivi, ma non in tempi brevi.

“Per il rilancio della Ferrovia Valle Caudina -spiega Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav- abbiamo investito 150 milioni di euro. Quando si è visto un impegno simile per questo territorio? Questa linea nel 2017 rischiava la chiusura. Oggi invece stiamo parlando di riaprirla completamente nuova. I lavori per  rinnovare il segnalamento ferroviario termineranno il prossimo 31 marzo. Poi la palla passerà all’Agenzia per la Sicurezza. Ci vorranno minimo sei mesi per i collaudi. Ma entro quest’anno i treni ripartiranno”.

Il Sannio ha la necessità di rompere l’isolamento e di riacquistare la sua centralità. Una rivendicazione rimarcata con forza da Luciano Valle, segretario provinciale della Cgil, e da Giuseppe Anzalone, responsabile Filt, che ha chiesto un’accelerazione sui lavori per la struttura ferroviaria e per il raddoppio della Telesina. “Vi chiediamo scusa -ha detto il consigliere regionale Luca Cascone- per i tempi. Purtroppo l’iter burocratico è lungo. Avrete una ferrovia moderna. Fateci sapere come migliorare il servizio sostitutivo”.

La situazione della Ferrovia Valle Caudina ha riacceso i ricordi del sindaco Clemente Mastella. “Ho viaggiato per dieci anni su questa linea -ha raccontato- un tempo era detta “ferrovia di cartone”, dal nome del progettista. Anche al nord ci sono problemi per i pendolari. Vedo le interrogazioni di qualche parlamentare. Bisogna interloquire. Non serve alimentare un’offensiva populista. I lavori hanno bisogno di controlli e verifiche. Spero e mi auguro che per la fine dell’anno la ferrovia riapra”.

Il responsabile Anas, Nicola Montesano, ha snocciolato una pioggia di finanziamenti, di progetti in partenza, altri bocciati e da rifare “Per le strade della provincia di Benevento- ha fatto sapere- c’è un investimento di un miliardo e mezzo. Ci sono più di 500 milioni per la Telesina, per la quale è pronto il progetto esecutivo, e per la Fortorina, i cui cantieri riprenderanno in questa primavera. Per la Benevento-Caserta è già stato finanziato il primo lotto, che arriva fino a Paolisi, ma la prima ipotesi va aggiornata”.

Sul versante della Ferrovia Valle Caudina si annunciano altri interventi. “Tra pochi giorni -comunica De Gregorio- apriremo nuovi cantieri per rifare tutta l’infrastruttura ferroviaria, impegnando 90 milioni di euro. Questi lavori non interromperanno il servizio. Forse c’è stato qualche difetto di comunicazione. L’Eav è solo la stazione appaltante, ma il resto non dipende da noi. Stiamo rimodernando la Stazione Appia. I risultati arriveranno nel giro di qualche anno. Poi serviranno risorse per il futuro della ferrovia”.



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