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Direttore Antonio Esposito

Elogio dell'hub dell'Asi, Vigorito, l'aquila e i passerotti - De Luca: "Elezioni a Benevento? Non mi tirate in queste iacovelle"
 

lun 05-07-2021 20:56 n.48, a.e.

Elogio dell'hub dell'Asi, Vigorito, l'aquila e i passerotti

De Luca: "Elezioni a Benevento? Non mi tirate in queste iacovelle"


"Questa iniziativa è partita dalla Confindustria sannita, ma ha trovato la massima disponibilità della regione Campania. Questa volta il binocolo di Santa Lucia ha funzionato bene”. Con questa parole di soddisfazione Oreste Vigorito, presidente degli industriali locali, ha ricordato come e perché è nato il Centro Vaccinale di Ponte Valentino, in zona Asi. Prima di tutto -ha aggiunto- per soddisfare le esigenze dei dipendenti delle aziende, ma anche di tanta gente comune. Accanto all’aquila, simbolo  forte e fiero della nostra associazione, ci sono anche i passerotti, che devono vivere. Dobbiamo mettere sempre al centro l’uomo.

Dopo il presidente del Benevento calcio, Luigi Barone, presidente Asi, ha raccontato come è stato organizzato l’hub vaccinale. “Abbiamo sistemato in quattro giorni -ha detto- un opificio dismesso, assediato dalle erbacce. Abbiamo vaccinato già più di seimila persone. Contiamo di arrivare almeno al doppio”. Per congratularsi con questa iniziativa sono arrivati a Benevento Carlo Bonomi, presidente di Confindustria e Vincenza De Luca, presidente della regione. “Questo hub vaccinale di comunità -ha sottolineato il numero uno degli industriali italiani- è una vera eccellenza. E’ il primo che visito. La salute è un tassello irrinunciabile del mondo del lavoro. Negli anni passati il sud ha ricevuto tante risorse, ma sono state spese male”.

Il punto sulle vaccinazioni nel Sannio è stato fatto da Gennaro Volpe, direttore generale dell’Asl di Benevento. “Abbiamo dato il vaccino -ha rilevato il manager- al 75 per cento delle persone aventi diritto, superando la soglia dell’80 per cento tra gli ultrasessantenni. Ora il problema è rappresentato dai ragazzi tra i 12 e i 19 anni. Dobbiamo recuperare gli screening sospesi per il covid”. L’operazione sanitaria in zona Asi è stata salutata con ammirazione anche dal sindaco di Benevento e da Gianluigi Traettino di Confindustria Campana.

Poi la scena è stata occupata dal governatore De Luca, che ha esordito augurando al Papa un pronto ristabilimento. “Quella di Benevento -ha annunciato- sarà la prima provincia della Campania covid free. Questo hub è stato fatto in difformità dalle regole nazionali. Come abbiamo fatto con le isole e la fascia costiera. Il nostro obiettivo è questo: aprire tutto, ma per sempre. Non ha senso fare gli scapigliati, fare la ricreazione. Abbiamo superato i 5 milioni di vaccinati in Campania. Dobbiamo arrivare a 9 milioni e 200 mila. Portiamo la mascherina almeno per tutto luglio. Facciamo ancora un po’ di sacrificio”.

Il presidente campano ha rilanciato uno dei suoi cavalli di battaglia: la sfida delle competenze. “Questa vostra terra è bellissima -ha  puntualizzato- qui  c’è il 60 per cento della produzione vitivinicola della Campania, ci sono aziende importanti, pastifici, possibilità turistiche, Padre Pio, le aree Zes. Questo è il sud che ci piace, non quello della lamentela e della clientela, ma quello dell’efficienza, che accetta la sfida della competizione. In Campania abbiamo eccellenze mondiali, ma anche il più grande disastro amministrativo del mondo, come il comune di Napoli, indebitato per 5 miliardi di euro, una finanziaria”.

Il governatore non ha mancato di scagliare bordate contro il reddito di cittadinanza, che costa allo stato ben 7 miliardi di euro. “Non possiamo essere -ha stigmatizzato- la regione che accoglie la metà dei percettori di questa forma di assistenzialismo. Non possiamo dare un contributo scollegato dalla disponibilità a lavorare e dalla formazione. Non si trovano lavoratori stagionali. Mai più regali. Aiutiamo la povera gente. Dobbiamo riequilibrare la ripartizione dei fondi sanitari e dare un taglio netto alla burocrazia, punendo la corruzione”.

Prima della cerimonia all’Asi, qualche giornalista ha cercato di tirarlo in ballo sulle vicende politiche di Benevento in vista delle prossime elezioni comunali. Il governatore ha mantenuto il profilo istituzionale di imparzialità. Non poteva essere altrimenti. Perché tra i suoi supporter alle ultime regionali ci sono tre candidati sindaco. Ma De Luca sta con Mastella o con il Pd e il centrosinistra? “Sto con la coalizione regionale -ha glissato- ma non mi tirate in queste iacovelle. Quindi sto con quelli che hanno dato vita alla coalizione regionale e che si candidano anche qui. Non commento la situazione locale, perché è un problema di Benevento. Divertitevi voi in questo. A me interessa dare una mano sul versante sociale”.



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