Attualità     Politica     Cultura    Reportage     Opinioni    Chi siamo    Contatti    Credits     

Direttore Antonio Esposito

Fuochi d'artificio per la rassegna dell'Accademia di Santa Sofia - Con Giancarlo Giannini, Sergio Cammariere e il "Lago dei Cigni"
 

mer 18-09-2024 23:46 n.503, a.e.

Fuochi d'artificio per la rassegna dell'Accademia di Santa Sofia

Con Giancarlo Giannini, Sergio Cammariere e il "Lago dei Cigni"


Come fuochi d’artificio. La nuova stagione artistica dell’Accademia di Santa Sofia si dipana tra cinema e canzone d’autore, sinfonie classiche e danza, comicità contemporanea ed un tuffo nel seicento napoletano. Partenza il prossimo 25 ottobre con Giancarlo Giannini che racconterà i momenti più belli della sua lunga carriera d’attore, accompagnato da Davide Cavuti Ensemble. Il cartellone continuerà il 24 novembre con Peppe Servillo ed il Tributo a Lucio Dalla, con i musicisti jazz Girotto e Mangalavite.

“Questa edizione -spiega  Marcella Parziale, direttore artistico- ha uno sguardo internazionale. Accanto ai ritorni di maestri, come Uto Ughi il 22 febbraio, al nostro Danilo Squitieri, a Riccardo Zamuner e all’Orchestra di Santa Sofia, avremo la cantante israeliana Noa, ambasciatrice della pace nel mondo, che si esibirà  il 17 dicembre, e il Balletto di Mosca il 10 gennaio, con il Lago dei Cigni. Sarà a Benevento per la prima volta il grande pianista Alexander Lonquich, che il 26 aprile suonerà col Conservatorio”.

Il ritmo scoppiettante proseguirà il 22 marzo con gli Oblivion, un gruppo comico musicale teatrale bolognese, che spazia tra pop, jazz, swing e cabaret, e con il cantautore Sergio Cammariere, che il 24 maggio terrà un concerto chiamato “Piano Solo”,  insieme a Giovanna Famulari al violoncello e Daniele Tittarelli al sax soprano. Gli spettacoli saranno distribuiti tra Teatro Comunale e Auditorium Sant’Agostino. Si rinnova e si rafforza la collaborazione tra Accademia, Conservatorio e Università del Sannio.

“La rassegna- sottolineano Caterina Meglio e Giuseppe Ilario, presidente e direttore del “Nicola Sala”- offre una possibilità didattica importante ai nostri allievi, perché gli artisti terranno con essi dei master prima dei concerti, rimanendo a Benevento per alcuni giorni”. “La cultura è una -rileva il rettore Gerardo Canfora -non c’è separazione tra campo umanistico e scientifico. Se marciamo tutti nella stessa direzione, si raccolgono più frutti. I nostri docenti introdurranno  i concerti con brevi riflessioni sull’attualità”.

L’Accademia di Santa Sofia sarà di scena con Danilo Squitieri, Riccardo Zamuner, si cimenterà con le colonne sonore del cinema di Steven Spielberg e con i grandi classici, da Bizet a Strauss, da Tchaikovsky a Verdi, con “Le Ultime Sette Parole di Cristo sulla Croce”, su musiche di Haydn, voce recitante di Mariarosaria Passante, su un testo liberamente tratto dai Vangeli, elaborato da Filippo Zigante. Chiusura il 7 giugno con “La Zeza”, farsa comica da un canovaccio del 600 napoletano.



Categ Cultura, letto 332 volte
 

 
  Apri WhatsApp   Apri Tweeter