 Un caleidoscopio di facce e sentimenti. Occhi, mani, mestieri, paesi, sorrisi, pensieri. Da Mirabella Eclano a Londra, da Montesarchio a Palermo, da Benevento alla Sardegna. Per raccontare la vita e i sogni. Questo immenso e colorato mondo umano è raccolto nel libro “Universo Donna”, pubblicato dal Circolo Fotografico Sannita. Sulla copertina c’è una foto di Castrenze Ezio Fiorenza di Castelvetrano, che ritrae la madre seduta alla macchina da cucire, che ci riporta alla nostra infanzia, alle nostre nonne.
Scorrendo le 138 immagini realizzate da 22 autori possiamo leggere il ruolo svolto dalle donne nei cambiamenti sociali, la bellezza di un nuovo protagonismo. Che si può cogliere nel modo di vestire, nei nuovi lavori e nell’organizzazione paziente della famiglia. “Qui c’è un microcosmo composito -scrive Giovanna Calvenzi- singolarmente affascinante”. “Le immagini -aggiunge Lucia Miodini- restituiscono visibilità al lavoro femminile. C'è una varietà di luoghi, dal terziario all'agricoltura, ma non la fabbrica".
C’è una profonda religiosità nelle donne in processione a Sant’Efisio, a Foglianise o a Guardia Sanframondi, ritratte da Vincenzo Acate, Giuseppe Miele e Ugo Rea. Quel tratto di folclore festoso che accompagna le tradizioni del sud. Un ampio spazio è dedicato a quelle impegnate nella cura dei malati, nei negozi, nel volontariato, nella moda. Sfilano i volti allegri di Cosimo Petretti, presidente del Circolo Fotografico Sannita, quelli emozionati di Simona Nicolina Masotta. La donna del cacao di Luigi Passero attende i compratori.
“Nel libro -osserva Mariateresa Cerretelli- ritroviamo le tracce della vita di tutte le generazioni, coi volti segnati dall’esperienza e dagli anni, di nonne e anziane signore, giovani mamme e adolescenti”. Un catalogo di sensazioni, legate ai ritmi quotidiani, a desideri e passioni, dalla ragazza laureata che si commuove alle donne al lavoro nei vigneti."Queste fotografie -evidenzia Silvana Turzio- trasmettono pacatezza. E' un mondo piccolo, ma è un mondo vero, alla portata degli esseri umani".
Sono belle anche le didascalie, da “Trame di eleganza” a “Dietro il velo quotidiano". C'è il multiforme ingegno delle donne nelle foto di Pietro Iamartino, Tommaso De Mizio, Elvio De Blasio, Fabio Del Ghianda, Augusto Lucchini, Pierpaolo Masotta, Antonio De Concilio, Claudio Pastrone e Rodolfo Tagliaferri. Sembrano cartoline quelle di Antonio Caggiano, Giuseppe Barone, Pasquale Buonopane, Renato Melillo, Giuseppe Nizzola e Daniela Zafarana. Il libro, che ha ben 18 prefazioni, è dedicato ad Oliviero Toscani, nell'ultima pagina con Petretti a Benevento in una foto del 2003.



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