 Scavalcare il muro per andare oltre, spinti da un’ansia di libertà. Volare su torri e librarsi nell’aria. Abbracciare il cielo e il mare, ritrovare se stessi. Lungo questi sentieri creativi sembrano incamminarsi gli artisti che espongono nella Mostra d’Arte Contemporanea, inaugurata presso la Fagianella di Benevento e che resterà aperta fino al prossimo 27 marzo. Si tratta di una “Kermesse Sannita Triennale”, la cui prima tappa si è svolta nel luglio scorso nel Castello di Guardia Sanframondi.
Il titolo scelto è “Convergenze”, a testimoniare l’incontro di cammini eterogenei, tra pittura e scultura, tra maschere e volti, tra sguardi e sogni. “Siamo ricchi delle nostre diversità -ha osservato Gaetano Cantone nella presentazione- ognuno con la propria creatività. Con l’obiettivo di attivare conoscenza e curiositas. Perché non può essere solo il mercato a sancire la qualità dell’opera. L’arte non può essere solo oggetto dei salotti di Manhattan. Continua il dialogo con la società civile. Come nel ‘900, che non è ancora finito”.
Nella grande sala sono esposte le figure pensanti e sognanti di Mario Ciaramella e Dario Caruso, quelle stilizzate e aggrovigliate di Giovanni Lombardi e Carmine Carlo Maffei, quelle tenebrose ed enigmatiche di Gaetano Cantone e Nicola Migliozzi, le sagome mitologiche e stregonesche di Giacobbe Falato e Mario Mascia, quelle inebrianti e geometriche di Elio Parrella e Angelo Pescatore, le creazioni “futuristiche” di Ernesto Pengue, tra cui spicca una scultura a forma di bussola girevole.
All’iniziativa, introdotta da Biagio Prisco, presidente de “La Fagianella”, è intervenuta Antonella Tartaglia Polcini, assessore alla cultura del comune di Benevento. “Con questa mostra -ha rilevato- avete realizzato una riunione di talenti differenti, ma accomunati da una generosa apertura all’umanità. L’artista è un coraggioso che cerca di accendere una luce nella complessità delle nostre esistenze. Questa sera usciremo da qui rigenerati. Si parla di Intelligenza Artificiale generativa. Non lo sarà mai senza il seme umano”.





|