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Il motto è “Impegnati, non rassegnati”. La scelta di cimentarsi con le amministrative è maturata dopo un lungo percorso, costellato da mille iniziative sui temi del lavoro e della pace. Con questo bagaglio culturale e civico alle spalle hanno pensato di mettere su la lista “La tua Benevento Futuro”, per portare una pennellata sociale alla coalizione di centrosinistra, chiamata “Alternativa per Benevento”, guidata dal candidato sindaco Luigi Diego Perifano. Il gruppo promotore è composto in gran parte da giovani.
“Vogliamo collaborare -ha detto Ettore Rossi, capolista- a costruire una città coesa, solidale, innovativa e felice. Suscitando la partecipazione dei cittadini ed un vero amore per la politica. Come dice il Papa, non possiamo “balconare” la vita, stando alla finestra, senza sporcarsi le mani. La nostra città deve essere leader nel Sannio e in Campania, sfruttando il suo brand, l’immenso patrimonio culturale in chiave turistica, perché oggi è ancora poco visitata. Per contrastare la microcriminalità pensiamo al vigile di quartiere”.
Nel curriculum di Rossi ci sono soprattutto la fondazione del “Centro Servizi per il Volontariato” di Viale Mellusi e l’organizzazione del Laboratorio di Formazione al Bene Comune denominato Cives.Ha diretto per tanti anni l'ufficio per i Problemi Sociali della diocesi beneventana. Partecipò alla nascita di Civico 22, ma ben presto si distaccò insieme a Pasquale Basile e Pasquale Orlando, oggi suo compagno di viaggio, perché ha preferito camminare in una coalizione più ampia e plurale.
Con lui si rimboccheranno le maniche, tra gli altri, Enzo Parziale, ex sindacalista della Cgil, oggi direttore di importanti associazioni regionali e premi letterari, Sonia Caputo, docente del Liceo Scientifico Rummo, Simone Razzano, noto esponente di “Libera”, i giovanissimi Alessio Armando Altieri e Veronica Rotunno.
“Benevento è -ha proposto Razzano- una città piena di risorse e di talenti, una città che non aspetta miracoli, che non può seguire il potente di turno”. “Proponiamo di tenere conferenze cittadine -ha detto Caputo- di incrementare l’assistenza domiciliare e fare interventi per l’inclusione degli immigrati”. “ “Benevento sta vivendo un periodo di grigiore e di stallo -ha osservato Altieri- occorre un cambio di marcia e di mentalità. Se un giovane vuole andare via deve essere una scelta di libertà”.
Come testimonial della lista sono intervenuti Carlo Mazzone, tra i primi dieci docenti del mondo, e l’imprenditrice Gianna De Lucia. La presentazione della lista ha offerto a Perifano l’occasione per fare un’operazione verità sul dissesto al comune. “I 150 milioni di debiti, di cui va parlando il sindaco in carica non esistono -ha stigmatizzato il candidato del centrosinistra- si tratta di una grande bugia, una vera frottola. L’Organismo Straordinario di Liquidazione ha concluso che i debiti sono 26,9 milioni di euro”.
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